Molini Del Ponte rappresenta una realtà in grado di far coesistere in modo davvero efficace l’antico e il moderno. All’interno dello stesso edificio, infatti, accanto a un impianto a cilindri di ultima generazione gestito in modo computerizzato trovano spazio mulini a pietra naturale risalenti alla fine dell’800, in cui sono utilizzate antiche macine provenienti da La Fertè-sous-Jouarre (Francia), rabbigliate a mano seguendo la “ricetta” di famiglia. Ad ogni singolo chicco di grano vengono dedicate cura e attenzione già nelle fasi che precedono la molitura, grazie a un modernissimo sistema di selezione e pulitura a controllo ottico che permette di riconoscere e scartare sia eventuali sostanze estranee sia il prodotto che manifesta imperfezioni.
L’azienda gode del privilegio di operare in un contesto molto propizio alla cerealicoltura quale la Sicilia, considerata già in epoca romana “il granaio dell’impero” e ancora oggi riconosciuta culla delle tipologie italiane di grano più tradizionali, molto apprezzate non solo per le loro caratteristiche nutrizionali ma anche per i sapori e i profumi che offrono.
Le varietà tenere e dure lavorate da Molini Del Ponte, in particolare, risultano di provenienza siciliana al 100%, possono vantare una storia millenaria e sono ottenute da agricoltura biologica e convenzionale. Ecco perché gli sfarinati che se ne ottengono portano con sé il sole e i colori del territorio da cui derivano, che si presenta collinare, montuoso, pianeggiante o prossimo al mare a seconda della localizzazione dei campi in cui avviene la coltivazione.
